Le decisioni europee contrastanti sull’applicazione della 194 in Italia

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Con molta enfasi, da parte di quanti vorrebbero che i diritti riproduttivi delle donne italiane abbiano una tutela parziale, è stata presentata quale una vittoria la recente decisione del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa al riguardo allo stato di applicazione della legge 194 nel Paese. Dopo la condanna definitiva dell’Italia, con decisione resa pubblica lo scorso 11 aprile, ad opera del Comitato europeo dei diritti sociali per violazione dell’art. 11 della Carta, ossia del diritto alla salute delle donne che intendono sottoporsi ad interruzione di gravidanza, il Governo è stato ascoltato dal Comitato dei Ministri nel mese successivo per illustrare nuove deduzioni a suo favore. Fonte>>