Sessanta proposte per il patto di collaborazione antirazzista della Città di Torino

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Con una delibera approvata il 17 marzo, Torino è stato il primo comune in Italia a dichiarare che il patrimonio di azioni e pratiche antirazziste è un bene comune cittadino. A seguito di tale impegno, la Città ha pubblicato un avviso pubblico per presentare proposte di collaborazione su tre ambiti specifici: aumentare la conoscenza della natura dei crimini d’odio razzisti presso le comunità delle potenziali vittime e il resto della società; costruire spazi per il dialogo facilitato e lo scambio di pratiche fra soggetti diversi; costruire strumenti per favorire la denuncia dei crimini d’odio razzisti e rafforzare la capacità di perseguirli e sanzionarli. Fonte TorinoClick