Fede e Omosessualità
Fede e Omosessualità. Assistenza pastorale e accompagnamento spirituale è il titolo del libro, a cura dell’autore Valter DANNA, direttore dell’ufficio per la Pastorale della Famiglia dell’Arcidiocesi di Torino e preside della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, sezione di Torino, editrice Effatà, che l’Ufficio per la Pastorale della Famiglia dell’Arcidiocesi di Torino propone ai sacerdoti ed a tutti coloro che nel corso della loro attività in diocesi, nelle parrocchie, in gruppi ed associazioni possono venire in contatto con persone omosessuali come sussidio per “l’assistenza pastorale e l’accompagnamento spirituale”.
Come don Valter Danna precisa nella prefazione, il testo “è una meditata rielaborazione di una serie di contributi e scritti nell’ambito di un’esperienza biennale di incontro, ascolto e di condivisione tra due sacerdoti (lo stesso d. Danna e d. Ermis Segatti) che hanno ricevuto un mandato specifico dall’Arcivescovo, ed alcuni membri del Gruppo di Lavoro “Fede e Omosessualità” costituitosi a Torino in occasione del TorinoPride2006”.
I capitoli spaziano da considerazioni su alcuni aspetti dell’omosessualità, come la scoperta della condizione omosessuale, la famiglia ed il matrimonio, le difficoltà di accettazione da parte di un omosessuale credente, all’aspetto più pastorale che affronta punti importanti come la necessità di accoglienza, di ascolto e di comprensione e la lotta alla discriminazione ed al pregiudizio.
Il testo, che tratta esclusivamente di omosessualità maschile tralasciando l’omosessualità femminile, la bisessualità e la transessualità, si presenta come un insieme di indicazioni uitili per chi, soprattutto in ambito ecclesiale, sia a digiuno dell’argomento o cerchi di chiarirsi quantomeno le idee.
Ci sembra centrale ciò che scrive l’Arcivescovo di Torino, card. Severino Poletto, nella sua breve prefazione: “è ormai il momento di affrontare anche questo nodo, del tutto particolare, nelle nostre parrocchie e comunità, sia perché queste persone hanno il diritto di essere aiutate, sia perché è con i fatti che dimostriamo di essere Chiesa che si fa davvero germe di unità e di salvezza per tutto il genere umano…”. Il card. Poletto sottolinea anche, significativamente, che il libretto ha un carattere sperimentale e quindi che l’autore, o gli autori, l’hanno pensato non solo perché venga letto, ma soprattutto perché venga tradotto in pratica.
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