Vetrina Progetti
Progetto IPAZIA
Obiettivo del progetto Ipazia è l'inserimento lavorativo, tramite borse lavoro, di 20 donne vittime di violenza (di cui 10 seguite dai Servizi Sociali della Città di Torino). Il progetto è stato finanziato tramite Programma Operativo della Regione Piemonte (POR) cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (FSE), per il periodo 2007/2013, a titolo dell’Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” approvato con decisione C(2007)5464 del 06/11/2007, Asse II, “OCCUPABILITÀ. AZIONE II.F.15.1: Interventi finalizzati a favorire l’inclusione lavorativa delle vittime di violenza, grave sfruttamento e tratta attraverso la realizzazione di percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo e il raccordo e coordinamento dei soggetti attuatori. Il progetto vede l’adesione della Città di Torino (i Servizi Sociali e il Servizio Pari Opportunità, Tempi e Orari della Città) in qualità di partner insieme ad una rete di altri soggetti istituzionali e del privato sociale – il Comune di Carmagnola, CNA Torino, Cooperativa Sociale ORSo, CISSA, CISA, AIPsim, Associazione Il Tarlo, ADS Polisportiva Venaria Reale, Sangaus srl. – tutti coordinati dal Comune di Venaria in qualità di capofila. Data inizio progetto 21/12/2012. Data fine progetto 21/06/2014. Delibera di adesione della Città di Torino>>
Progetto Ring
Un video per FORMArci
Storie di Donne- Casa delle Donne per non subire violenza
Un video-fumetto ( indicazioni per la visualizzazione a schermo intero ) prodotto dalla Casa delle Donne di Bologna racconta, tramite i testi di Vannia Vergili, alcune storie "tipiche" di donne vittime di violenza, per fare sapere alle donne che non sono sole, che possono trovare un aiuto concreto presso questa associazione, in tutte le sedi in Italia. Il video può essere visto anche su YouTube.
Svendi il mio corpo? Tieniti i tuoi prodotti
L'Assessorato alle Pari Opportunità della Città di Torino ha promosso una campagna contro lo sfruttamento del corpo femminile nelle pubblicità e contro le immagini offensive nei confronti delle donne. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con GTT, ha l'obiettivo di contrastare gli stereotipi di genere e di evidenziare il problema proponendo il coinvolgimento dei cittadini, come spiega l’Assessore alle Pari Opportunità Marta Levi.
SARA - Valutazione del rischio di recidiva nei casi di violenza fra partners
SARA acronimo di "Spousal Assault Risk Assessment" è un progetto del Cesvis (Centro Studi e ricerche per la tutela delel vittime di reato e la valutazione del rischio di recidiva della violenza), realizzato anche grazie al contributo finanziario di Commissione Europea e Programma Daphne, con il quale è stata messa a punto una metodica per individuare se e quanto un uomo che ha agito violenza nei confronti della propria partner (moglie, fidanzata, convivente) o ex-partner è a rischio nel breve o nel lungo termine di usare nuovamente violenza.
Giovani, cittadinanza e lavoro. Un conflitto interculturale
Il progetto dà il via ad un cantiere di riflessione sull’attualità del mondo del lavoro, rivolto a giovani lavoratori/trici italiani/e e stranieri/e, che metta nuovamente al centro dell’attenzione il valore sociale del lavoro e il senso dell’essere cittadini oggi, in un momento di particolare tensione che travalica i confini nazionali. Il progetto nasce dalla volontà di approfondire e sviluppare un confronto interculturale su alcuni aspetti importanti legati al mondo del lavoro.