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Un giardino per celebrare Lidia Poët

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L’area giochi interna al giardino “Nicola Grosa” è intitolata all’avvocata Lidia Poët. La targa, situata di fronte al Palazzo di Giustizia, fra i corsi Inghilterra e Vittorio Emanuele II e le vie Falcone e Cavalli, ricorda la prima donna in Italia ad essere iscritta all’Ordine degli avvocati. Lidia Poët, nata il 6 agosto del 1855 a Perrero in Val Germanasca e morta a Diano Marina il 25 febbraio 1949, è stata, infatti, la prima donna ad essere iscritta all’Ordine professionale degli avvocati. Fonte CittAgorà

 

Dirittibus. Il Museo per la città

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Il Bibliobus delle Biblioteche Civiche Torinesi diventa #Dirittibus, si arricchisce di 160 libri dedicati ai diritti, di un allestimento interattivo e di uno spazio aperto a momenti costruiti con le comunità che vivono attivamente il territorio. Dirittibus è un progetto integrato del Polo del '900. È ideato e coordinato dal Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà in collaborazione con Centro studi Piero Gobetti, Unione Culturale Franco Antonicelli, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e le Biblioteche Civiche Torinesi. Fonte Biblioteche Civiche Torinesi

 

Giornata nazionale dell’Affido

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Nel Convegno del 4 maggio scorso “Verso la Giornata nazionale dell'Affido” è stata proposta l'istituzione della “Giornata Nazionale dell'affido” stabilita il 4 maggio di ogni anno. La data è stata prescelta per ricordare la legge 184 votata il 4 maggio 1983, che stabiliva che “il minore ha diritto di essere educato nella propria famiglia” ma quando il minore “è temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo, può essere affidato a un’altra famiglia in grado di assicurargli il mantenimento, l’educazione e l’istruzione”. Fonte CittAgorà

 

Servizio civile: si lavora per bandi più inclusivi a favore di giovani disabili

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L’Assessora Francesca Leon ha risposto in Consiglio Comunale, ad una richiesta di comunicazioni da parte della consigliera Eleonora Artesio (Torino in Comunale – La Sinistra), in merito all’esclusione di una ragazza disabile da un bando di servizio civile legato alle biblioteche comunali. Fonte CittAgorà

 

Torino ricorda Carla Fracci

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Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità (ventitré voti favorevoli) una mozione di invito alla Giunta per individuare una sala del teatro Regio o del teatro Carignano - in accordo con la relativa Fondazione - da intitolare a Carla Fracci. Prima firmataria la consigliera Marina Pollicino del gruppo misto di minoranza - Con.Ci. L'atto del Consiglio comunale ricorda il legame della ballerina con Torino: “nel 2016, in occasione della presentazione del balletto ‘Sheherazade e le mille e una notte’, Fracci dichiarò il suo amore per la nostra città, definendola “una città di cultura e di grandi donne della danza come Loredana Furno e Susanna Egri”. Fonte CittAgorà

 

Toponomastica torinese, approvate 12 nuove intitolazioni

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Nella seduta del 20 luglio 2021 della Commissione Toponomastica, presieduta dal presidente del Consiglio Comunale Francesco Sicari, sono state approvate 12 nuove intitolazioni e targhe. Tanti i nomi di rilievo, da Antonio Gramsci a Tina Anselmi, da Virginia Woolf a Maria Teresa Rey Lavazza.  Fonte CittAgorà

 

Sostegni ai caregivers e alle persone non autosufficienti

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Attivo il servizio per la compilazione online e l’invio telematico dei moduli di istanza per richiedere: il contributo a sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare di persona non autosufficiente residente a Torino - il contributo straordinario a favore di persone non autosufficienti residenti a Torino con nuclei famigliari in situazione di fragilità economica. Per accedere al servizio o per avere maggiori informazioni su requisiti, importi, cause di esclusione e aiuto alla compilazione clicca qui

 

Una targa affinchè non si ripeta il dramma di Andrea Soldi

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Andrea Soldi morì il 5 agosto 2015. Venne immobilizzato prelevato dalla panchina di corso Umbria, dove era solito trascorrere alcuni momenti della giornata, per l'esecuzione di un Tso. Fu ammanettato da agenti della polizia municipale e bloccato con un braccio intorno al collo che lo privò dei sensi. Quindi venne caricato sulla barella di un'ambulanza a faccia in giù. Morì poco dopo. Da questa mattina, su quella panchina, una targa funge da monito perchè non si ripetano più simili drammi. La targa è stata scoperta nel corso di una cerimonia alla quale hanno preso parte la vice presidente del Consiglio Comunale Viviana Ferrero, il presidente della Circoscrizione 4, Claudio CerraTO, la vice sindaca Sonia Schellino e la sorella di Andrea Soldi, Cristina Soldi. Fonte CittAgorà

 
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